domenica 12 febbraio 2012
Scuola: Villanova chiede la deroga montana
Se non la deroga per comunità montana, il sindaco Quirico Meloni rivendica un punto segreteria e presidenza che tuteli i cittadini nei cambiamenti del dimensionamento scolastico.
«Il dimensionamento scolastico, che in questi giorni è al centro del dibattito istituzionale e politico, è il risultato dell'applicazione di disposizioni di una legge statale (L 111/2011) che mira in primo luogo a far cassa, al di là della famigerata "razionalizzazione dei servizi"». Lo ha dichiarato il sindaco di Villanova Monteleone, Quirico Meloni, in polemica con gli effetti della Riforma Gelmini sul dimensionamento scolastico «che prevede la contrazione delle autonomie scolastiche che non possiedono determinati requisiti numerici».
La presenza di un preside titolare, nonché di un direttore dei servizi generali e amministrativi, può essere riconosciuta solamente laddove gli istituti scolastici siano costituiti da almeno 1000 alunni, ridotti a cinquecento nei comuni montani. «Ossia - spiega - per una concezione miope che il Governo centrale ha dei servizi nei territori, è la demografia a farla da "padrone"». Il sistema, poi, deve essere recepito dalla Regione Sardegna che emana linee guida destinate ai piani di riorganizzazione su base provinciale.
In un'ottica di studio e programmazione di concerto con l'azione amministrativa della Provincia di Sassari, il primo cittadino di Villanova Monteleone chiede soluzioni «di continuità di organizzazione scolastica nel medio - lungo periodo». Per l'Istituto comprensivo di Villanova - che comprende anche gli studenti dei Comuni di Putifigari, Romana e Monteleone Roccadoria - che risulta sottodimensionato - avendo meno di 350 studenti rispetto ai 500 necessari per conservare l'autonomia - si potrebbe profilare l'aggregazione a Olmedo («scelta più opportuna») o Alghero.
«Sottolineo - precisa il sindaco - che, se non dovesse essere concessa la deroga di comune montano e l'Istituto comprensivo “Eleonora d’Arborea”
perdesse l'autonomia, ho chiesto, trovando la pronta disponibilità dell'assessore Musmeci nel supportarla, comunque la garanzia del
"punto segreteria" e "punto presidenza" anche a Villanova, per contenere i disagi all'utenza». E conclude: «al di là di tutto, appare evidente come lo Stato, pur di far cassa, non consideri in misura ponderata le conseguenze sociali delle decisioni, lasciando soli gli Enti Locali, siano essi comuni o province, nell'ingrato compito di dare risposte, anche impopolari, ai cittadini».
fonte: Alguer.it
domenica 5 febbraio 2012
Inaugurata con una vittoria la nuova sede della Polisportiva Minerva
E' passato poco più di un anno quando l'Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Quirico Meloni, decise di sposare l'idea dei dirigenti della Polisportiva Minerva recuperando così i vecchi spogliatoi, facendone un edificio fruibile, funzionale, destinato alla società medesima.
Con un piccolo investimento e grazie al profuso impegno degli operai comunali e del servizio civico, si è recuperata una struttura ormai da diversi anni in stato di perenne abbandono.
Così, Domenica al campo 'Tore Martinez', i giocatori villanovesi hanno pensato di inaugurare la nuova sede con un poker d'assi ai danni dell'Aragonbalai di Porto Torres. Sblocca la partita al 15' del secondo tempo Pietro Arru in un campo allagato che non consentiva alle squadre di esprimere un buon gioco, e tripletta di Leonardo Tiloca che in poco più di un quarto d'ora incorona una splendida vittoria dedicata ai tifosi del minerva e alla nuova sede.
Inarrestabili invece i ragazzi dell'Interrios vittoriosi 2 a 1 contro Pizzinos di Macomer: goal di Andrea Deriu e Francesco Marras. La squadra è all'undicesima vittoria di fila nonché capolista del campionato INTERPROVINCIALE CSI – UISP 2011-2012 categoria 'Giovanissimi'.
L'Amministrazione non solo ha recuperato un immobile, ma ha anche destinato l'ormai ex sede sociale del Minerva sita in via Umberto, a favore del Consorzio Strade Vicinali di Villanova che non aveva ancora una sede pubblica. Infatti, il locale privato da loro utilizzato, aveva uno spazio insufficiente a rispondere alle esigenze funzionali del consorzio stesso e ad ospitare le riunioni degli organi amministrativi.
Giovanni Piras
Con un piccolo investimento e grazie al profuso impegno degli operai comunali e del servizio civico, si è recuperata una struttura ormai da diversi anni in stato di perenne abbandono.
Così, Domenica al campo 'Tore Martinez', i giocatori villanovesi hanno pensato di inaugurare la nuova sede con un poker d'assi ai danni dell'Aragonbalai di Porto Torres. Sblocca la partita al 15' del secondo tempo Pietro Arru in un campo allagato che non consentiva alle squadre di esprimere un buon gioco, e tripletta di Leonardo Tiloca che in poco più di un quarto d'ora incorona una splendida vittoria dedicata ai tifosi del minerva e alla nuova sede.
Inarrestabili invece i ragazzi dell'Interrios vittoriosi 2 a 1 contro Pizzinos di Macomer: goal di Andrea Deriu e Francesco Marras. La squadra è all'undicesima vittoria di fila nonché capolista del campionato INTERPROVINCIALE CSI – UISP 2011-2012 categoria 'Giovanissimi'.
L'Amministrazione non solo ha recuperato un immobile, ma ha anche destinato l'ormai ex sede sociale del Minerva sita in via Umberto, a favore del Consorzio Strade Vicinali di Villanova che non aveva ancora una sede pubblica. Infatti, il locale privato da loro utilizzato, aveva uno spazio insufficiente a rispondere alle esigenze funzionali del consorzio stesso e ad ospitare le riunioni degli organi amministrativi.
Giovanni Piras
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